Gambe gonfie, sintomi e cause

Gambe gonfie: quali sono i sintomi e le cause?

Le gambe gonfie sono un disturbo comune che può colpire individui di tutte le età, caratterizzato da un’aumentata quantità di liquidi negli arti inferiori.

Questo gonfiore, o più propriamente “edema”, può essere temporaneo e legato a fattori del tutto occasionali, oppure rappresentare una spia d’allarme per condizioni mediche più gravi.

Le possibili cause

Il gonfiore alle gambe può essere causato da una vasta gamma di fattori. Tra le cause più comuni vi sono:

  • Insufficienza venosa cronica — le vene delle gambe non riescono a far risalire il sangue verso il cuore in modo efficiente.
  • Ritenzione idrica — spesso dovuta a una dieta ricca di sodio o a uno stile di vita sedentario.
  • Scompenso cardiaco.
  • Stato di gravidanza.
  • Obesità.
  • Condizioni ormonali come l’ipotiroidismo.
  • Insufficienza renale.
  • Assunzione di alcuni farmaci della classe dei corticosteroidi (cortisone), dei calcio-antagonisti e degli antidepressivi.

Sintomi

Il sintomo principale è l’aumento di volume delle gambe, che può essere accompagnato da una sensazione di pesantezza, formicolio o dolore. In alcuni casi, la pelle delle gambe può apparire lucida, tesa e, se premuta, può rimanere una depressione temporanea, nota come “segno della fovea”.

Nei casi più gravi, possono comparire ulcere o macchie scure sulla pelle. Se il gonfiore è associato a difficoltà respiratorie o dolore toracico, è fondamentale consultare immediatamente un medico, poiché potrebbe indicare un problema cardiaco.

Gambe gonfie, quali sono i rimedi

Il trattamento del gonfiore alle gambe dipende dalla causa sottostante. In molti casi, sollevare le gambe e svolgere regolarmente esercizio fisico può aiutare a migliorare la circolazione e quindi a ridurre il gonfiore.

Indossare calze elastiche a compressione graduata può aiutare a prevenire l’accumulo di liquidi nell’arto inferiore, mentre una dieta a basso contenuto di sodio può ridurre la ritenzione idrica. Anche i massaggi linfodrenanti possono essere utili per stimolare il drenaggio dei liquidi.

I diuretici possono essere prescritti in casi selezionati, ma in ogni caso il loro utilizzo deve essere indicato e monitorato da un medico.

Cosa non fare quando si hanno le gambe gonfie

Quando si soffre di gambe gonfie, è importante evitare di rimanere fermi in piedi o seduti per lunghi periodi, poiché ciò può peggiorare il gonfiore. È sconsigliato indossare abiti troppo stretti che possano ostacolare la circolazione, così come l’esposizione prolungata al calore (ad esempio, bagni caldi o esposizione al sole) poiché il calore può favorire la dilatazione dei vasi sanguigni.

Anche evitare un utilizzo eccessivo di sale da cucina è cruciale per prevenire l’accumulo di liquidi.

Quando il gonfiore alle gambe dipende dal cuore

Il gonfiore alle gambe può essere un segnale di scompenso cardiaco, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue a sufficienza per soddisfare le esigenze dell’organismo.

In questo caso, il gonfiore si verifica tipicamente in entrambe le gambe e tende a peggiorare verso sera. Altri sintomi possono includere:

  • affaticamento
  • difficoltà respiratorie
  • aumento di peso rapido dovuto alla ritenzione idrica.

Se si sospetta che il gonfiore sia legato a problemi cardiaci, è necessario consultare un medico per una valutazione approfondita.

Gambe gonfie negli anziani

Negli anziani, il gonfiore alle gambe è un fenomeno piuttosto comune, spesso legato a una diminuzione della mobilità, a problemi circolatori, a malattie croniche come l’insufficienza cardiaca o ad una combinazione di questi fattori.

Con l’avanzare dell’età, le vene possono perdere elasticità, riducendo l’efficacia della circolazione sanguigna e favorendo l’accumulo di liquidi negli arti inferiori.

Gambe gonfie e dure

Il gonfiore alle gambe può essere accompagnato da una sensazione di durezza, soprattutto in presenza di edema cronico. Questa condizione può essere causata da un’infiammazione prolungata, una fibrosi tissutale o problemi da problemi di stasi linfatica come il linfedema.

Gambe gonfie e doloranti

Quando il gonfiore alle gambe è accompagnato da dolore, tale sintomo potrebbe indicare una condizione più grave come la trombosi venosa profonda.

La TVP è una patologia caratterizzata dall’ostruzione da parte di un trombo di un vaso venoso periferico; essa richiede un intervento immediato, poiché il coagulo può staccarsi o frammentarsi e raggiungere i polmoni, causando un’embolia polmonare.

Altri segnali di TVP, oltre al dolore, includono:

  • Arrossamento
  • Calore
  • Sensazione di tensione nella gamba colpita

Diagnosi

La caratterizzazione del gonfiore alle gambe richiede una valutazione medica approfondita. La visita angiologica è spesso il primo passo, durante la quale il medico esamina la circolazione sanguigna e valuta la presenza di insufficienza venosa o altre patologie vascolari.

L’ecocolordoppler venoso degli arti inferiori è un esame non invasivo che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare il flusso sanguigno nelle vene, aiutando a identificare eventuali ostruzioni, insufficienze o trombosi.

Terapia

Il trattamento del gonfiore alle gambe dipende dalla causa. In caso di insufficienza venosa, le calze elastiche e l’esercizio fisico sono veri e propri punti cardine. Nei casi di linfedema, il drenaggio linfatico manuale e i bendaggi compressivi sono invece i trattamenti di elezione.

Se invece il gonfiore è dovuto a problemi cardiaci, il trattamento sarà rivolto a migliorare la funzione cardiaca, spesso con l’uso di diuretici e altre terapie specifiche.

Prevenzione

Prevenire il gonfiore alle gambe nella maggior parte dei casi è possibile attraverso alcune semplici accortezze:

  • Mantenere uno stile di vita attivo, con esercizio fisico regolare, può migliorare la circolazione e prevenire l’accumulo di liquidi.
  • Ridurre il consumo di sale e mantenere un peso corporeo adeguato sono altre misure preventive importanti.
  • Durante i lunghi viaggi, è consigliabile muoversi regolarmente e indossare calze a compressione per ridurre il rischio di trombosi.
  • Evitare il fumo e limitare il consumo di alcolici può contribuire a mantenere le vene in buona salute e prevenire problemi circolatori.

Diagnosi e trattamento delle gambe gonfie da CardioCenter Napoli

Da CardioCenter a Napoli è possibile eseguire gli esami di cardiologia e angiologia, sia in convenzione SSN che in regime privato. Fanno eccezione la Visita Angiologica e la Scleroterapia che si eseguono solo privatamente.

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Bibliografia

Leg edema: clinical clues to the differential diagnosisCiocon JO, Fernandez BB, Ciocon DG. Leg edema: clinical clues to the differential diagnosis. Geriatrics. 1993 May;48(5):34-40, 45. PMID: 7695655.

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