Gambe gonfie, crampi notturni e fastidiose sensazioni di formicolio sono solo alcune delle manifestazioni di un problema molto diffuso ed altrettanto fastidioso: le vene varicose.
Cosa sono le vene varicose
In medicina le varici sono definite come dilatazioni delle vene di carattere permanente.
Questo disturbo può affliggere potenzialmente qualsiasi vena, tuttavia quelle in assoluto più colpite sono quelle dell’arto inferiore ed in particolar modo quelle del circolo superficiale della gamba, quindi dal ginocchio in giù.
Le varici costituiscono un disturbo di natura prettamente estetica per la maggior parte delle persone, soprattutto le donne.
Tuttavia va sottolineato che in una certa percentuale dei casi esse possono causare complicanze anche gravi come infezioni, ulcerazioni, flebiti ed emorragie vere e proprie.
Come si manifestano le vene varicose
Le vene varicose di solito non hanno manifestazioni di natura dolorosa: spesso si riconoscono per la particolare colorazione, che può variare dal blu al viola, e soprattutto per la sporgenza rispetto al regolare profilo della cute.
Solamente nei casi più gravi ed eclatanti compaiono sintomi più importanti, che possono comprendere:
- dolore
- disturbi crampiformi, soprattutto durante la notte
- frequenti rotture con ematomi
- gonfiore localizzato
- formicolii (parestesie)
- alterazioni locali nella colorazione della cute
- prurito intenso
- sensazione di gambe stanche o pesanti.
Ognuno di questi sintomi può essere accentuato da alcune situazioni predisponenti, come ad esempio:
- Caldo estivo
- Peso eccessivo
- Lunghi periodi senza sedersi
- Sforzi fisici intensi
Le cause dello sviluppo delle vene varicose
I fattori di rischio maggiori per la comparsa delle vene varicose sono:
- Stitichezza (stipsi)
- Obesità
- Massa muscolare ridotta
- Prolungati periodi in stazione eretta (ortostatismo), spesso per motivi di lavoro
- Ambienti caldi
- Età avanzata
- Sesso femminile
Tra questi particolare attenzione va prestata soprattutto alla postura, in quanto la stazione eretta rende particolarmente difficile il deflusso venoso dagli arti determinando un ristagno di sangue venoso che a sua volta sfianca la parete vascolare.
Anche il sesso ricopre un ruolo molto importante, in quanto le donne tendono a produrre elevate quantità di estrogeni: questi ormoni tendono a rilassare la parete venosa, contribuendo a renderla meno tonica.
Come si conferma la diagnosi di vene varicose
La diagnosi di vene varicose viene solitamente posta su base clinica, quindi sulla base dell’esperienza del Medico e sul riscontro di lesioni tipiche riconosciute all’esame obiettivo (visita medica).
Il paziente viene fatto mettere in piedi, e l’arto inferiore viene esaminato in tutta la sua superficie con particolare attenzione all’area malleolare mediale (per il suo frequente coinvolgimento come sede iniziale di malattia).
Oltre all’esame clinico è possibile studiare la rete vascolare del paziente utilizzando metodiche di imaging come l’ecocolordoppler: si tratta di una tecnica ecografica rapida ed assolutamente indolore che consente di visualizzare in tempo reale il flusso venoso e quindi di rilevare eventuali vizi valvolari lungo l’arto inferiore.
Il nostro Centro esegue questo tipo di indagini utilizzando ecografi di ultima generazione.
Trattamento delle vene varicose
Ad oggi non esiste una cura risolutiva per le vene varicose.
Tuttavia, esistono una serie di trattamenti che possono alleviare in maniera anche notevole la sintomatologia di questo disturbo utilizzando metodiche diverse.
Tra le principali opzioni terapeutiche vanno ricordati:
- Trattamenti di tipo conservativo, quali
- Elastocompressione
- Terapia farmacologica
- Trattamenti di natura mini-invasiva, quali
- Laserterapia
- Termoablazione a radiofrequenza
- Trattamenti con interventi chirurgici invasivi
La scelta della formula di trattamento più adeguata è solitamente pertinenza del Medico cui il paziente decide di affidarsi.
La terapia può infatti utilizzare anche una combinazione di diverse metodiche al fine di ottenere un risultato il più soddisfacente possibile.
Vene varicose, il trattamento a Napoli con CardioCenter
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